Vaccinazione Anti Covid-19

Direttamente dalla Pagina Ufficiale dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, riportiamo le informazioni riguardo i Vaccini Covid 19.

Come previsto dal piano vaccinale anti covid-19 della Regione Toscana, è in corso la somministrazione del vaccino per le seguenti categorie di persone:

  • Persone con più di 80 anni
  • Personale scolastico e universitario (tra i 18 e i 65 anni)
  • Forze armate e di Polizia (tra i 18 e i 65 anni)
  • Uffici giudiziari
  • Operatori sanitari, socio-sanitari e ospiti RSA
  • Persone estremamente vulnerabili
  • Persone tra i 65 e 80 anni

Con il progressivo aumento della disponibilità dei vaccini si procederà alla vaccinazione delle altre categorie e successivamente del resto della popolazione, sulla base delle indicazioni nazionali.

Dalla tela alle pagine

📚 All’interno del progetto “NaturalMente Connessi”, la Biblioteca comunale M. Musu presso il Centro Culturale Le Creste di Rosignano Solvay propone “Dalla tela alle pagine” rivolto a  caregivers e  anziani.

Michela Talenti e Francesca Bianchi conducono un’attività che parte dall’osservazione guidata del quadro di Vermeer “La ragazza dall’orecchino di perla” , a cui segue una lettura di brani dell’omonimo romanzo di Tracy Chevalier. Il percorso si conclude con un’attività creativa in cui tutti i partecipanti realizzano un autoritratto con la tecnica del collage.

📆  L’appuntamento sarà:
– Giovedì 11 marzo ore 15:30
L’incontro si svolgerà in collegamento MEET.

📩 Per poter partecipare è necessaria l’iscrizione (nome e cognome del partecipante e del familiare) mandando una mail a info@aimacostaetrusca.it.

È successo un anno fa …

Nato a Genova, dove si era laureato in pedagogia, Cilesi ha poi proseguito gli studi a Londra, divenendo psicopedagogista e musicoterapeuta al Royal Hospital. Aveva così intrapreso un percorso che l’ha portato, a partire dall’osservazione delle persone che si trovava ad assistere, ad elaborare delle terapie non farmacologiche innovative per i malati di Alzheimer, diventando uno dei maggiori esperti in questo campo a livello internazionale.

Una di queste è la Doll therapy, la “terapia della bambola”. Gli studi hanno osservato che il suo utilizzo, strutturato attraverso un protocollo, favoriva sentimenti positivi di attaccamento e sicurezza, miglioramenti nella comunicazione, e una diminuzione dei comportamenti aggressivi e oppositivi, in anziani con varie forme di demenza.

L’altra intuizione di Ivo, che gli è valsa il soprannome di “Dottor treno”, è la “terapia del treno” o “del viaggio”. Allestendo una stanza a mo’ di vagone, i pazienti vengono invitati a fare un viaggio insieme. Ciò non solo stimola il riaffiorare di ricordi ed emozioni, ma consente anche ai pazienti di instaurare rapporti con chi fa questo “viaggio” insieme a loro nonché al terapeuta di fare un viaggio nel mondo del paziente.

Noi, Aima costa etrusca, piccola associazione di periferia, abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo dal vivo, di poter assaporare direttamente la sua professionalità, competenza e passione, attraverso un rapporto che si è andato a consolidare nel tempo e che si è coronato proprio lo scorso anno quando ci ha onorati con la sua presenza a Rosignano, per un corso sulla Doll Therapy.

Addolorati e riconoscenti, ci uniamo al coro di saluti per questo “gigante buono”.
Un professionista, ma soprattutto un uomo, di immenso spessore.

Clic sulla lettera per leggere il contenuto 

 

AIMA: le nuove sfide della Demenza

Anche per la Demenza, la più grave e diffusa malattia del nostro tempo, è necessario pensare ad un netto cambio di passo, a seguito della difficile esperienza dovuta alla pandemia da Covid-19. Complessivamente è forte la necessità di una generale riorganizzazione e di un potenziamento della sanità, ospedaliera e territoriale; il sistema dei servizi sanitari 
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(Dalla Newsletter N.7 del Sistema Toscana della partecipazione).